Come comprare casa senza fondi (o quasi)
comprare o locare?
L’idea di comprare casa rappresenta una tappa importante nella vita di ognuno di noi: infatti, c’è chi preferisce non possedere un proprio immobile, per non radicarsi in uno stesso luogo o perché, per motivi lavorativi, è necessario variare il proprio stile di vita; c’è chi, invece, sogna l’acquisto di una casa per coronare un sogno e ricreare uno spazio personale, individualizzato ed interamente proprio.
Alcuni dati statistici, legati al settore del mercato immobiliare e dell’economia generale, confermano che la maggior parte delle persone intervistate, ambisca a possedere una casa di proprietà, in contrapposizione ad una minoranza, che tende invece a preferire la locazione.
Sebbene prevalga la volontà di ottenere una casa propria, spesso si presentano delle problematiche, dettate dai costi elevati degli appartamenti, dalla difficoltà di riuscire ad accumulare denaro sufficiente e dal timore, quindi, di incorrere in indebitamenti eccessivi.
MUTUO, AGEVOLAZIONI E SOLUZIONI ALTERNATIVE
Se non disponiamo di un’ingente somma di denaro, possiamo ricorrere alla richiesta di un mutuo: in molti casi, vengono applicati dei tassi favorevoli ed è possibile stipulare un mutuo anche fino al 100%, purché subentri un terzo garante o venga sottoscritta una polizza assicurativa.
In merito a ciò, preme far riferimento al Decreto Legge n. 73/2021, Decreto “Sostegni Bis”, che ha introdotto delle interessanti agevolazioni fiscali per l’acquisto della “prima casa” da parte di giovani Under 36; al seguente link delle Agenzie dell’Entrate, è possibile reperire più informazioni: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/agevolazioni-prima-casa-under-36.
Un’altra soluzione, particolarmente in auge negli ultimi periodi, è legata al cosiddetto “rent to buy”, ossia l’affitto con riscatto. Il fattore più favorevole consiste nel poter stabilire se comprare o meno una casa, dopo averci vissuto e conosciuto la reale situazione dell’immobile e del quartiere circostante.
Una particolare iniziativa che ha, prevalentemente, interessato i piccoli comuni o i piccoli borghi del Sud Italia, fa riferimento all’acquisto di case versando la quota di un euro. Si tratta di una strategia volta a ripopolare zone abbandonante, che necessitano di ammodernamenti.
In molti casi, si predilige la riqualificazione urbana alla costruzione di nuove sistemazioni, per un aspetto economico e per valorizzare località italiane magiche.
La particolare caratteristica di questi immobili è che, spesso, si tratta di case collocate in ambienti suggestivi e con una metratura estesa; il connubio perfetto per un’epoca come la nostra, che comincia ad abituarsi all’idea dello smart-working, in località balneari o di campagna, lontane dal caos della città, che trasmettono serenità.